Ordine – Non si tratta solo dell’esigenza di vedere ogni cosa al posto giusto o di organizzare con la massima precisione e nei minimi dettagli tutto quello che fai. E’ qualcosa di molto più profondo, una sorta di legge cosmica alla quale non si può proprio venir meno se non si vuole precipitare nel caos…e in quell’ordine a cui anela tutto il tuo essere c’è la tua filosofia di vita.
Efficienza – E’ un dovere, un impulso irrefrenabile a raggiungere i migliori risultati possibili con il più tenace impegno, ma è anche intima soddisfazione, pura gioia. Ed è utile e preziosa per gli altri, che vi attingono a piene mani, contando sulla tua abilità e competenza, sapendo bene che con la tua quasi maniacale mania di perfezione fai cose sublimi e che tutto, grazie a te, funziona a meraviglia.
Insoddisfazione – E’ difficile sentirti dire che sei contento di quello che hai raggiunto oppure che apprezzi senza riserve le situazioni, anche positive, che ti riguardano. Per te c’è sempre una lieve sfumatura negativa da sottolineare ed alla fine, le tue conclusioni sono sempre le stesse: la sfortuna ti perseguita, tutti ce l’hanno con te, domani sarà peggio, a te va tutto storto e quando va bene non dura…
…E COSA NASCONDI
Scarsa autostima – A te non basta lavorare sodo e molto più degli altri, conquistare con costanza e serietà traguardi ambiziosi, vedere riconosciute le tue doti. Intimamente temi il confronto e ti costringi a rendere sempre di più e meglio, mentre basterebbe solo che ti accettassi così come sei.
Dedizione – Renderti utile è una delle tue soddisfazioni più grandi, un vero e proprio piacere. Quando si tratta di aiutare qualcuno o di dargli una mano a risolvere un problema, metti da parte l’insicurezza ed entri deciso su quel piano operativo in cui ti muovi con tanta efficacia. Sempre però con il tuo stile, silenzioso e discreto.
Ansia – Fai di tutto per tenerla nascosta agli altri, ma poi con il nervosismo, con l’agitazione che ti prende quando ti trovi ad affrontare anche la più banale contrarietà o devi sottoporti a una qualsiasi prova, risulta più che evidente. E comunque provvedono le tue somatizzazioni a denunciarla!
COSA MOSTRI…
ReplyDeleteOrdine – Non si tratta solo dell’esigenza di vedere ogni cosa al posto giusto o di organizzare con la massima precisione e nei minimi dettagli tutto quello che fai. E’ qualcosa di molto più profondo, una sorta di legge cosmica alla quale non si può proprio venir meno se non si vuole precipitare nel caos…e in quell’ordine a cui anela tutto il tuo essere c’è la tua filosofia di vita.
Efficienza – E’ un dovere, un impulso irrefrenabile a raggiungere i migliori risultati possibili con il più tenace impegno, ma è anche intima soddisfazione, pura gioia. Ed è utile e preziosa per gli altri, che vi attingono a piene mani, contando sulla tua abilità e competenza, sapendo bene che con la tua quasi maniacale mania di perfezione fai cose sublimi e che tutto, grazie a te, funziona a meraviglia.
Insoddisfazione – E’ difficile sentirti dire che sei contento di quello che hai raggiunto oppure che apprezzi senza riserve le situazioni, anche positive, che ti riguardano. Per te c’è sempre una lieve sfumatura negativa da sottolineare ed alla fine, le tue conclusioni sono sempre le stesse: la sfortuna ti perseguita, tutti ce l’hanno con te, domani sarà peggio, a te va tutto storto e quando va bene non dura…
…E COSA NASCONDI
Scarsa autostima – A te non basta lavorare sodo e molto più degli altri, conquistare con costanza e serietà traguardi ambiziosi, vedere riconosciute le tue doti. Intimamente temi il confronto e ti costringi a rendere sempre di più e meglio, mentre basterebbe solo che ti accettassi così come sei.
Dedizione – Renderti utile è una delle tue soddisfazioni più grandi, un vero e proprio piacere. Quando si tratta di aiutare qualcuno o di dargli una mano a risolvere un problema, metti da parte l’insicurezza ed entri deciso su quel piano operativo in cui ti muovi con tanta efficacia. Sempre però con il tuo stile, silenzioso e discreto.
Ansia – Fai di tutto per tenerla nascosta agli altri, ma poi con il nervosismo, con l’agitazione che ti prende quando ti trovi ad affrontare anche la più banale contrarietà o devi sottoporti a una qualsiasi prova, risulta più che evidente. E comunque provvedono le tue somatizzazioni a denunciarla!